Ecosar S.r.l.


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Ristrutturazioni: documentazione da conservare

La documentazione da conservare ai fini della detrazione fiscale delle spese di ristrutturazione, manutenzione straordinaria od efficientamento energetico delle abitazioni, sulla base di quanto specificato nel provvedimento del Direttore della Agenzia delle Entrate Prot. n. 2011/149646 , e da esibire a richiesta degli Uffici finanziari – ai sensi dell’art. 1, comma 1, lett. a), del Decreto Interministeriale 18 febbraio 1998, n. 41 come sostituito dall’art. 7 , comma 2, lett. q) del Decreto Legge 13 maggio 2011, n. 70 – è la seguente:

Le abilitazioni amministrative richieste dalla vigente legislazione edilizia in relazione alla tipologia di lavori da realizzare (la S.C.I.A, il Permesso di costruire o, per i vecchi interventi, la Concessione, l’autorizzazione o la comunicazione di inizio lavori).

Nel caso in cui la normativa non preveda alcun titolo abilitativo per la realizzazione di determinati interventi di ristrutturazione edilizia comunque agevolati dalla normativa fiscale: dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi dell’art. 47 del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, in cui sia indicata la data di inizio dei lavori ed attestata la circostanza che gli interventi di ristrutturazione edilizia posti in essere rientrano tra quelli agevolabili, pure se i medesimi non necessitano di alcun titolo abilitativo, ai sensi della normativa edilizia vigente (gli interventi cd. di edilizia libera quali, ad es., la manutenzione ordinaria delle parti comuni condominiali).

Per gli immobili non ancora censiti, domanda di accatastamento.
Ricevute di pagamento dell’imposta comunale sugli immobili, se dovuta.
Delibera assembleare di approvazione dell’esecuzione dei lavori, per gli interventi riguardanti parti comuni di edifici residenziali, e tabella millesimale di ripartizione delle spese.
In caso di lavori effettuati dal detentore dell’immobile, se diverso dai familiari conviventi, dichiarazione di consenso del possessore all’esecuzione dei lavori.
Comunicazione preventiva indicante la data di inizio dei lavori all’Azienda sanitaria locale, qualora la stessa sia obbligatoria secondo le vigenti disposizioni in materia di sicurezza dei cantieri.
Fatture e ricevute fiscali comprovanti le spese effettivamente sostenute.
Ricevute dei bonifici di pagamento.